Il settore agricolo ha subito un processo di costante e progressiva meccanizzazione che ha reso i cicli di produzione più rapidi ed efficienti. Ciò è stato possibile anche – se non soprattutto – grazie al sempre più diffuso impiego di grandi macchine in grado di implementare lavorazioni più o meno complesse su larga scala. Tra queste vi è certamente la mietitrebbia, detta anche trebbiatrice o mietitrebbiatrice.

• Cos’è una mietitrebbiatrice

Una mietitrebbiatrice è una macchina agricola. Deve il suo nome al fatto di essere in grado di realizzare, in un solo ciclo di esercizio, sia la mietitura che la trebbiatura. Per tanto viene impiegata per lo più nella coltivazione dei cereali e delle leguminose secche. Una trebbiatrice meccanica è un macchinario su ruote, dotato di un sistema di propulsione e un abitacolo monoposto riservato al conducente deputato alla manovra della mietitrebbiatrice.

• Come funziona una mietitrebbia e a cosa serve

Per capire il funzionamento di una trebbiatrice meccanica, è bene anzitutto tenere presente a cosa serve la mietitrebbiatrice. Come spiega il nome stesso, questo macchinario serve ad effettuare la mietitura e la trebbiatura. Nel primo caso, si tratta di raccogliere i fusti di cereali, leguminose o altre colture (come ad esempio il mais); la seconda operazione, invece, si svolge alla fine del raccolto e consiste nel separare i grani di frumento dalla paglia e della pula, ossia i residui del fusto reciso.

Detto ciò, passiamo alla struttura meccanica e funzionale di una mietitrebbiatrice meccanica. I moduli strutturali di questo tipo di macchinario sono tre: la testa, il battitore e il sistema di pulizia.

La prima rappresenta la parte frontale più avanzata; si estende in lunghezza e svolge la funzione specifica di recidere i fusti o la parte di essi destinati a successive lavorazioni. Si compone di una barra falciatrice che, spinta dall’incedere della mietitrebbia, taglia il cereale o i fusti di altre colture similari. Una ruota dentata (aspo) e un convogliatore trasferiscono i fusti recisi su un rullo dentato (ovvero un elevatore a nastro) grazie al quale il raccolto – una volta separato dalle pietre che potrebbero essere state ‘raccolte’ dalla falciatrice – passa nel battitore. Questi ruota all’interno di una sede fissa (il ‘controbattitore‘) separando fisicamente i grani del frumento dalla paglia; quest’ultima viene indirizzata su un altro nastro dentato (lo scuotipaglia) che conduce i fusti residui fino al trinciapaglia, il dispositivo che riduce la paglia in polvere e la rilascia all’esterno.

I grani, invece, attraversano un sistema dotato di ventilatore e tramoggia e giungono fino ad un serbatoio compreso all’interno del corpo macchina, alloggiato tra il motore e la cabina di guida.

Riassumendo, una mietitrebbiatrice serve a raccogliere i fusti con i grani di frumento e, successivamente, a separarli. Alcuni modelli raccolgono e imballano la paglia ottenuta dal materiale scartato dalla trebbiatura, altri si caratterizzano per determinate specifiche che consentono di raccogliere prodotti dal fusto resistente.

• Quale mietitrebbia scegliere

In commercio esistono vari tipi di mietitrebbia. Ciascun modello è più adatto ad un particolare tipo di coltivazione poiché non tutti i cereali e le colture similari possono essere raccolte allo stesso modo. Per tanto, quando si tratta di scegliere questo tipo di macchinario bisogna tenere in conto il tipo di lavorazione alla quale esso verrà destinato.

Per la raccolta e la trebbiatura dei cereali, ad esempio, è possibile utilizzare un macchinario standard dotato di una falciatrice generica ed intercambiabile. Questo genere di struttura si adatta perfettamente a colture quali riso, soia, orzo, colza e altre coltivazioni a stelo sottile. Nel caso del mais, invece, è necessario utilizzare una mietitrebbiatrice dotata di un apposito dispositivo (le testate spannocchiatrici) in grado di separare il fusto dal frutto; anche altre colture, come ad esempio il trifoglio (per via dei tempi specifici richiesti dal particolare ciclo di produzione), vanno trattate con macchinari specifici.

Oltre a quelle di impostazione tradizione, esistono anche mietitrici che funzionano secondo una dinamica diversa. Quelle ‘a rotori‘, ad esempio, sfruttano la rotazione di un doppio organo cilindrico per creare una centrifuga e  separare la paglia dai grani di frumento. Anche le caratteristiche del luogo di impiego possono influire sulla scelta della mietitrebbiatrice: terreni particolarmente scoscesi rischiano di rendere sostanzialmente improduttivo un macchinario tradizionale. In casi del genere è preferibile optare per un modello “autolivellante“; il nome deriva dal fatto che questo particolare tipo di mietitrebbiatrice è in grado di mantenere in parallelo i piani di pulizia deputati alla separazione dei grani dai fusti recisi, grazie all’assale anteriore articolato ed orientabile.

• Come acquistare una mietitrebbia all’asta

Un’azienda agricola specializzata nella coltura di cereali e leguminose secche non può fare a meno di avere almeno una mietitrebbiatrice meccanica nella propria dotazione di macchinari e beni strumentali. Nel caso in cui sia necessario sostituire un modello ormai datato o ampliare la “flotta” dell’azienda è bene pianificare l’acquisto di un’altra trebbiatrice. Se il budget a disposizione non è particolarmente consistente, l’azienda può decidere di virare su di un modello di seconda mano, così da realizzare un consistente risparmio sul prezzo d’acquisto e preservare una parte delle risorse (da destinare eventualmente ad altri settori dell’azienda).

Per acquistare macchinari agricoli usati le aste giudiziarie rappresentano un ottimo strumento, utilizzabile anche attraverso il web. Le aste online, infatti, consentono di acquistare macchinari industriali anche a distanza e con un buon rapporto tra qualità e prezzo.

I potenziali acquirenti possono sfruttare questa opportunità grazie a portali quali Logic Bid, specializzati nella gestione di aste giudiziarie online. Il primo passo da fare è quello di registrarsi al sito, inserendo i dati di identificazione dell’utente e il nome di un’azienda di riferimento che, in caso di aggiudicazione della gara d’asta, verrà riportato nella fattura di pagamento. Una volta completata la procedura di registrazione, l’utente può navigare le varie sezioni del sito in cui sono pubblicate le aste per il settore agricolo e quelle per i veicoli.

Quando ritiene di aver individuato l’articolo all’asta che meglio risponde alle proprie esigenze, può procedere alla formalizzazione di un’offerta. È importante, prima di confermare definitivamente, prendere visione delle condizioni di partecipazione all’asta (spesso, infatti, è necessario versare una caparra in via precauzionale). Fatte tutte le valutazioni del caso, l’utente può sottoporre la propria offerta: il sistema di gestione della vendita invierà una comunicazione di conferma all’indirizzo di posta elettronica inserito in fase di registrazione. Qualora tale mail non dovesse pervenire all’utente che ha formulato l’offerta, è possibile che l’importo della stessa non sia stato digitato correttamente oppure che sia risultato inferiore al prezzo di riserva imposto dal venditore. Qualora nessuna di queste eventualità spieghi la mancata ricezione della mail di conferma, è consigliabile contattare il servizio di assistenza.

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Il settore agricolo, nel corso del ventesimo secolo, è stato investito da un progressivo processo di meccanizzazione. Fatte salve alcune lavorazioni che non possono non essere realizzate manualmente, la maggior parte dei processi di coltivazione e produzione viene implementata grazie all’utilizzo di specifici macchinari che consentono di aumentare sensibilmente i ritmi di produzione stagionale. Ovviamente, l’acquisto di una o più macchine è un passaggio fondamentale per l’avvio e l’esercizio di un’attività nel settore dell’agricoltura. Per comprare un trattore o un’attrezzatura di altro tipo sono necessari specifici requisiti: vediamo di seguito quale procedura bisogna seguire e quale documentazione produrre per effettuare l’acquisto di un macchinario agricolo.

• Partita IVA per acquisto macchine agricole e non solo

Le norme vigenti in Italia stabiliscono che l’acquisto di una macchina agricola è possibile solo per chi “è titolare di azienda agricola o di impresa che effettua lavorazioni meccanico-agrarie o che esercita la locazione di macchine agricole” (DPR 153/2006). Va anche sottolineato come, secondo le disposizioni del DPR 404 del 2001, “tutti coloro che producono beni destinati alla vendita sono soggetti passivi dell’Imposta sul Valore Aggiunto, (I.V.A.)“. In sintesi, ciò vuol dire che l’acquisto di una macchina agricola è possibile solo per due categorie di acquirenti: gli agricoltori e i locatari di mezzi agricoli. I primi sono i titolari di un’azienda che produce beni (i prodotti agricoli) destinati alla vendita e per tanto sono tenuti ad aprire una partita IVA. Quest’ultima rappresenta quindi il requisito fondamentale per l’imprenditore che voglia acquistare dei macchinari per la propria azienda; la sola eccezione è rappresentata dalle imprese che abbiano un volume d’affari complessivo inferiore a 7.000 euro (purché tale reddito sia proveniente per due terzi da attività agricole).

• Chi e come può chiedere una partita IVA agricola

La partita IVA è un codice numerico per mezzo del quale è possibile identificare in maniera univoca un’attività di impresa. Viene rilasciato dall’Agenzia delle Entrate nel momento in cui viene richiesta una posizione IVA, sia per via telematica che per mezzo di una richiesta da presentare alla Camera di Commercio competente per il territorio.

Tra i soggetti che possono richiedere l’apertura di una partita IVA vi sono tutti quelli che avviano un’attività d’impresa che abbia rilevanza ai fini della riscossione dell’Imposta sul Valore Aggiunto; in particolare tutti i titolari di imprese (di vario genere) e gli esercenti di arti, professionisti e lavoratori autonomi. La richiesta di apertura di una nuova partita IVA va inoltrata all’Agenzia delle Entrate; a seconda del tipo di impresa per la quale viene effettuata (impresa individuale o società) è necessario compilare l’apposito modello. Nello specifico, come riportato sul sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate “per aprire la partita Iva è necessario compilare il modello di inizio attività“; per le imprese individuali e i lavoratori autonomi il modello da utilizzare è quello AA9/12. I contribuenti devono avvalersi della Comunicazione Unica, da inviare per via telematica o tramite un apposito software al sito di riferimento del Registro delle Imprese.

I regimi fiscali per il pagamento dell’IVA sono tre: esonero, speciale e ordinario. Nel primo caso, l’imposta non è dovuta. Il regime speciale prevede un calcolo forfettario dell’IVA sulla base degli introiti derivati dalla cessione dei prodotti agricoli; il regime ordinario, infine, impone all’imprenditore di tenere un registro contabile e di versare l’imposta come disposto dalle norme fiscali.

• Partita IVA per acquisto usato

L’acquisto di una macchina agricola usata richiede gli stessi requisiti necessari per comprare un macchinario nuovo. L’imprenditore agricolo deve aver aperto una partita IVA ed aver iscritto la propria attività al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio locale. Per quanto riguarda il mezzo, l’acquirente deve sincerarsi di ricevere i seguenti documenti, a garanzia del proprio acquisto:

• Certificato di conformità. Si tratta di un documento rilasciato direttamente dal costruttore del mezzo: il venditore deve consegnarlo all’acquirente al momento dell’acquisto;
• Allegato tecnico: è il documento che riporta le specifiche tecniche e costruttive del mezzo; anche questo va consegnato all’acquirente quando il macchinario viene venduto;
• Il certificato di iscrizione alla Camera di Commercio;
• Modello 16: documento in cui sono registrati i proprietari del veicolo.

Bisogna poi sottolineare come, di fatti, esistano due categorie di macchinari agricoli: quelli destinati alla circolazione su strada e quelli che invece vengono utilizzati solo all’interno dell’azienda agricola. I primi devono essere immatricolati, altrimenti non possono essere condotti su strade pubbliche; i secondi, invece, non necessitano di immatricolazione. È ovvio che se si acquista un veicolo ‘stradale’ usato da un concessionario, il mezzo risulterà già immatricolato e l’acquirente non dovrà far altro che prendere possesso di tutta la documentazione necessaria.

• Come acquistare all’asta

I macchinari agricoli possono essere acquistati tramite diversi canali. Se l’acquirente opta per un prodotto nuovo, la soluzione migliore è quella di rivolgersi alle aziende specializzate del settore che si occupano della produzione e della distribuzione dei macchinari. Qualora, di contro, la scelta ricada su una macchina agricola usata, un’opzione (oltre i concessionari specializzati) è di certo rappresentata dalle aste che mettono in vendita articoli provenienti da attività in dismissione o in ristrutturazione (aziende che devono rinnovare la propria dotazione). I vantaggi offerti da questo canale sono soprattutto di natura economica, in quanto l’acquisto all’asta offre quasi sempre la possibilità di realizzare un risparmio significativo sul costo complessivo dell’articolo, con la possibilità di gestire in maniera più flessibile le risorse a disposizione e indirizzarle verso altri beni strumentali o altri comparti dell’azienda.

Questa modalità di vendita è approdata anche sul web dove è possibile provare ad acquistare macchinari agricoli di seconda mano per mezzo delle aste online. Per sfruttare questo genere di opportunità è necessario far riferimento a portali specializzati come Logic Bid, sul quale si trovano aste di settore dedicate ai macchinari per uso agricolo. Il potenziale acquirente deve anzitutto registrarsi al portale, indicando sia le credenziali personali sia il nome di un’azienda che verrà riportata nella fattura di pagamento in caso di aggiudicazione dell’articolo all’asta. Completata la procedura, l’utente può iniziare a sfogliare il catalogo online per scegliere al meglio il macchinario all’asta che meglio soddisfa le proprie esigenze. Fatte le dovute valutazioni, di natura sia tecnica che economica (e preso atto delle condizioni di partecipazione alla gara d’asta, specie se queste prevedono il pagamento di un deposito cauzionale), l’utente può procedere a formalizzare l’offerta che ritiene congrua: il sistema di gestione dell’asta elabora l’offerta e, se questa è andata a buon fine, invia una comunicazione di conferma all’indirizzo di posta elettronica indicato in fase di registrazione. La mancata ricezione della mail di conferma vuol dire che la cifra non è stata digitata correttamente oppure è risultata inferiore al prezzo di riserva imposto dal venditore; nel caso in cui non siano queste le cause della mancata comunicazione, è bene contattare l’assistenza clienti del sito.

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Cosa acquistare online per il giardinaggio

Le aste per il giardinaggio rappresentano un’ottima scelta per entrare in possesso di strumenti utili per prendersi cura della propria area verde o del terreno. Dai trattori ad altri strumenti, sulle aste per i mezzi da giardinaggio è possibile scegliere l’articolo che meglio rispecchia tutte le proprie esigenze: ovviamente occorrerà svolgere un’attenta scelta e fare in modo che lo strumento sia sottoposto a un’attenta analisi affinché si abbia la certezza che quell’attrezzo venga realmente utilizzato.

Ovviamente occorre sempre utilizzare portali come Logic Bid che consentono di prendere parte alla vendita e che ti aiuta ad evitare di fronteggiare delle problematiche di ogni genere.

Acquistare le attrezzature giardinaggio online, i vantaggi

Quando si parla di aste online per gli strumenti da giardinaggio bisogna capire quali siano tutti i vari vantaggi che si andranno a ottenere effettuando l’acquisto sfruttando tale opzione.
Il primo vantaggio riguarda il fatto che ogni singolo strumento messo in vendita mediante questo metodo sarà totalmente sicuro, quindi si potrà essere certi del fatto che i vari articoli siano di prima qualità e privi di ogni genere di difetto.

Ciò viene combinato a seconda dei vantaggi che riguardano queste proposte, ovvero il costo, il quale sarà assai inferiore rispetto alla compera presso il classico esercente: trattandosi di uno strumento di seconda mano, l’articolo che viene acquistato sarà caratterizzato da un prezzo inferiore di almeno la metà rispetto a quello che contraddistingue quello pieno che si sosterrà presso una rivendita agricola.

Pertanto occorre prendere in considerazione questo particolare binomio, facendo ovviamente attenzione al portale che si intende utilizzare per prendere parte alle aste per i mezzi da giardinaggio: normalmente bisogna sempre tenere gli occhi ben aperti affinché sia possibile trovare il prodotto giusto.

Inoltre è bene sottolineare come le diverse proposte di vendita permettono di scegliere tra un’ampio catalogo di attrezzi, costituito da una varierà di articoli grazie ai quali è possibile entrare in possesso di tanti strumenti per il giardino che consentono di prendersi cura dello stesso in maniera professionale.

I vantaggi sono quindi molteplici e con le schede prodotto, che caratterizzano ogni strumento presente nelle aste per attrezzature da giardinaggio, è possibile effettuare una scelta che sarà realmente in linea con tutte le proprie esigenze.

Grazie a tutti questi particolari parametri sarà impossibile non trovare lo strumento che rispecchia le proprie necessità e che farà in modo che lo stesso giardino possa realmente curato.

Come acquistare le attrezzature per il giardinaggio all’asta

Quando si parla delle aste per i mezzi da usare per il giardinaggio, il primo consiglio che bisogna seguire consiste nell’effettuare l’acquisto presso un portale che sia sicuro e affidabile. Logic Bid rappresenta per te la scelta perfetta in quanto potrete trovare un’ampia gamma di attrezzature da giardinaggio, trattori compresi, grazie ai quali potrete prendervi facilmente cura del vostro terreno senza che possano nascere delle complicanze che vanno a rendere la decisione finale meno piacevole del previsto.

Il portale vi propone offerte che vengono sottoposte ad attente revisioni, facendo in modo che voi possiate realmente entrare in possesso di un articolo di prima qualità che vi offre la certezza di entrare realmente in possesso di quel tipo di strumento.

Le proposte inserite devono poi essere selezionate in maniera precisa, ovvero ricordatevi sempre di valutare tutti i diversi criteri grazie ai quali sarà possibile ottenere un risultato finale ottimale: solo in questo modo potrete avere l’occasione di entrare in possesso di un mezzo che possa essere definito come perfetto e lo stesso vale per quanto riguarda gli strumenti.

Inoltre, quando dovete scegliere le aste degli attrezzi per il giardinaggio alle quali partecipare, controllare sempre l’affidabilità del venditore rappresenta la scelta migliore, affinché voi possiate realmente trovare la persona che vi propone solo i migliori strumenti per lavorare il vostro giardino in modo perfetto.

Le foto sono inoltre reali: non si parla quindi di immagini prese dal web che possono non rispecchiare la realtà dello strumento, evitandovi quella sorpresa tutt’altro che piacevole da vivere in prima persona una volta che l’articolo acquistato vi sarà consegnato.

Se quindi volete evitare delle sorprese abbastanza spiacevoli, rischiando inoltre di non rientrare in possesso della somma di denaro che avete investito per l’acquisto, non dovrai fare altro se non sfruttare noi, il quale rappresenta uno strumento sicuro sotto ogni punto di vista.

Grazie a questi criteri potrete avere la certezza che la compera verrà svolta in modo ottimale senza rischiare di compiere degli errori che possono avere delle grosse ripercussioni.
Ricordatevi di utilizzare questo sito grazie al quale potrete avere l’occasione di evitare ogni genere di truffa visto che il portale inserisce solo ed esclusivamente le diverse proposte che rispecchiano tutti i criteri della legalità e sicurezza, ovvero il mezzo o strumento risponderà alla descrizione e vi sarà spedito in tempistiche brevi.

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Quando può essere utile un trattore

Il trattore è utile sia quando devono essere svolte le operazioni di semina, sia per la preparazione del terreno dato che, in entrambi i casi, le diverse sostanze dello stesso vengono attentamente mescolate permettendovi effettivamente di ottenere un risultato finale migliore e poter produrre prodotti agricoli di svariato genere.

Tipi di trattori

Nelle aste acquisto trattori è possibile trovare svariate tipologie di mezzi, ognuno dei quali caratterizzato da diversi criteri che permettono di svolgere un lavoro perfetto.
La prima classe è rappresentata dai trattori standard, ovvero quelli che si adattano a ogni genere di terreno ma che non offrono prestazioni specifiche e che sono perfetti se il terreno tende a essere pianeggiante e privo di grosse discrepanze nella sua superficie.

Potrete far ricadere anche la vostra scelta sui cingolati, che spesso sono oggetto delle aste acquisto trattori agricoli: questi avranno una trazione maggiore sul terreno e quindi, se questo dovesse essere caratterizzato da fossi e livelli di altezza di diverso genere, voi potrete prendervi cura dello stesso terreno senza fronteggiare situazioni complesse che possono avere delle ripercussioni negative di ogni genere.

Nelle aste per trattori usati si trovano anche i modelli cingolati gommati, i quali possono essere sfruttati anche per effettuare dei percorsi su strade con una velocità pari a 40 chilometri orari mentre i trattori snodati sono quelli che sfruttano una maggiore trazione sul terreno e vi permettono di avere l’occasione di evitare che lo stesso mezzo agricolo possa avere difficoltà durante la fase di utilizzo dello stesso.

Grazie a tutte queste caratteristiche voi potrete trovare il trattore che meglio si adatta alle vostre esigenze.

I marchi più importanti

Parlando delle aste per acquisto trattori è impossibile non menzionare le marche maggiormente importanti che riguardano questi mezzi di trasporto e tra di esse spicca ovviamente il brand Ford, che si occupa da svariati anni di creare dei mezzi agricoli dotati di caratteristiche tecniche in grado di offrire delle prestazioni che vanno ben oltre tutte le proprie aspettative.

A questo marchio iniziale occorre aggiungere anche quello Fiatagri, che si occupa di realizzare solo ed esclusivamente mezzi agricoli grazie ai quali è possibile prendersi cura del proprio terreno.

Se analizziamo le marche, è possibile trovare anche il brand Renault, altro nome noto nel settore e che permette di sfruttare di trattori che hanno un motore potente in grado di offrire delle prestazioni che vanno ben oltre tutte le proprie aspettative.

Le aste trattori frutteto prendono in considerazione anche diverse altre marche ma quelle maggiormente note sono sicuramente queste, ognuna delle quali in grado di garantire l’opportunità di avere un ottimo risultato finale senza che possano esserci complicanze di ogni natura.

Come scegliere il trattore più adatto alle nostre esigenze

Quando si analizzano le diverse aste acquisto trattori, il fattore principale deve essere quello relativo alle proprie esigenze.

Per trovare il modello di trattore usato che potrà essere adoperato senza alcuna complicazione occorre semplicemente unire la tipologia di lavoro che deve essere svolta alla struttura del terreno: in base alla forma e vastità dello stesso è possibile scegliere il modello di trattato che meglio si adatta a tutte le proprie domande.

Pertanto il modello di mezzo agricolo protagonista delle aste potrà essere scelto con meno difficoltà del previsto se si valuta attentamente la tipologia di lavoro che deve essere svolta, evitando quindi di entrare in possesso di un mezzo di lavoro che non riesce a rispecchiare perfettamente tutte le proprie domande.

Acquistare un trattore all’asta: vantaggi

Le aste rappresentano un procedimento che offre svariati vantaggi, tra i quali spicca l’acquisto del mezzo agricolo a metà prezzo o comunque con una riduzione consistente del costo dello stesso.

Le aste acquisto trattori agricoli consentono inoltre di avere la sicurezza che il mezzo agricolo che verrà sfruttato possa essere adoperato senza alcun tipo di complicanza, quindi raggiungere un ulteriore obiettivo, ovvero entrare in possesso di uno strumento che potrà essere adoperato senza sottoporlo a riparazioni costose che possono avere delle ripercussioni a livello economico.

Inoltre anche il lavoro beneficerà dell’acquisto mediante aste trattori usati, visto che quello strumento, venendo attentamente descritto, potrà essere scelto senza alcuna difficoltà, facendo quindi in modo che il risultato finale che si andrà a conseguire possa essere toccato con mano fin da subito, senza nemmeno una piccola imprecisione.

Questi procedimenti rappresentano quindi la scelta ideale per quanto riguarda la cura del terreno e la voglia di entrare in possesso di un articolo che permetta effettivamente di ottenere il migliore risultato possibile.

Come acquistare un trattore all’asta

Se stai pensando di acquistare un trattore all’asta potrai farlo scegliendo Logic Bid, che mette a vostra disposizione un’ampia gamma di mezzi agricoli grazie ai quali sarà possibile prendersi cura del vostro terreno.

Per effettuare la compera è consigliato analizzare con cura la descrizione del mezzo per poi capire come sarà l’asta, ovvero se a offerta unica con busta online chiusa oppure se al rialzo.

In entrambi i casi dovrete semplicemente cercare di effettuare l’offerta migliore per poi procedere col pagamento del mezzo agricolo: in questo modo potrete avere l’opportunità di entrare in possesso del mezzo senza grosse difficoltà.

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Ecco tutto quello che bisogna conoscere in merito a questa procedura e come svolgerla in modo ottimale prevenendo ogni genere di complicanza. Qui scoprirai come ottenere contributi per acquisto attrezzature agricole.

Come sfruttare i contributi per acquisto attrezzature agricole

I contributi per l’acquisto di attrezzature agricole possono essere sfruttati rispettando tutte le diverse normative che regolano appunto tale tipologia di procedura.

Bisogna infatti conoscere quali siano i macchinari che possono essere acquistati, a quanto ammonta il finanziamento e quali sono le figure che possono usufruire dello stesso tipo di finanziamento.

Cerchiamo quindi di capire come ottenere il miglior risultato possibile usufruendo dei contributi per acquisto attrezzature agricole affinché la propria impresa possa essere migliorata sotto ogni punto di vista.

Quali tipi di contributi esistono per l’acquisto di attrezzature agricole

Sono due in particolar modo i contributi per attrezzature agricole che possono essere sfruttati. Il primo di questi riguarda il noleggio o acquisto di una macchina agricola, la quale potrà essere finanziata con una percentuale pari al 40 massimo 50 percento del prezzo complessivo della stessa. Questo tipo di contributo comporta un finanziamento minimo pari a mille euro e uno massimo pari a sessanta mila.

Il secondo contributo invece è quello relativo alle perizie tecniche per fare in modo che tutte le diverse procedure lavorative possano essere svolte in maniera sicura: in questo caso non si tratta di contributi per attrezzature agricole, bensì per migliorare l’attività che deve essere svolta.

Quali sono le figure che possono usufruire dei contributi per le attrezzature agricole

Questi contributi per l’acquisto delle attrezzature agricole possono essere sfruttati da ben due figure differenti tra di loro.

La prima di queste è rappresentata dagli imprenditori che sono titolari di un’azienda agricola e che operano nel settore da diverso tempo: in questo caso la percentuale del contributo è pari al 40% sull’importo dei mezzi che verranno acquistati.

Il secondo gruppo di soggetti che possono usufruire di questo genere di contributo è rappresentato dai giovani imprenditori che hanno avviato da poco tempo, nonché che hanno un’età anagrafica sotto i 30 anni, la loro attività agricola.

In questo caso il finanziamento prevede una copertura dei costi pari al 50%.

Pertanto le grandi aziende agricole potrebbero non rientrare nel gruppo di soggetti che possono usufruire di questo genere di contributi.

Quali attrezzature è possibile acquistare coi contributi

Coi contributi per attrezzature agricole è possibile effettuare la compera solo ed esclusivamente di due tipologie di strumenti.
Le combinazioni disponibili per l’acquisto dei macchinari, che complessivamente sono due, devono essere:

• una macchina, agricola o forestale, dotata di motore e una priva del suddetto;
• un trattore e una macchina, agricola o forestale, dotate oppure prive di motore;
• due macchine agricole o forestali prive di motore.

Pertanto non è possibile procedere con l’acquisto di uno strumento differente che comporti una variazione di questo genere di combinazione.
Occorrerà quindi fare attenzione se si vogliono acquistare le macchine agricole sfruttando i diversi contributi visto che, in base alle scelte che vengono effettuare, si potrebbe rischiare di non ottenere la riduzione dei costi che si spera di conseguire usufruendo dei suddetti.

L’importanza di acquista all’asta le attrezzature agricole

Qualora voi siate intenzionati ad effettuare l’acquisto di questo genere di macchinari, una delle risorse sulle quali potrete fare affidamento e rappresentata dal web.
Questo per il semplice fatto che la compera online permetterà effettivamente di ottenere un ulteriore tipo di risparmio che potrà essere potenziato anche grazie ai contributi per l’acquisto delle attrezzature agricole.

Sarà quindi possibile ottenere un grande successo se le attrezzature agricole usate in vendita vengono acquistate online sfruttando il metodo dell’asta. Ovviamente occorre prendere in considerazione il fatto che questo genere di procedura deve essere svolta solo ed esclusivamente sui siti ufficiali e autorizzati allo svolgimento di tale procedura: dovete evitare quelle piattaforme che potrebbero essere tutt’altro che sicure e che non vi permettono di completare la suddetta in modo corretto.

Su Logic Bid avrete la certezza che l’acquisto delle attrezzature agricole in vendita online possa essere svolta in maniera ottimale, senza dover fronteggiare complicanze di ogni genere.
Potrete quindi partecipare all’asta sia a busta chiusa, dove potrete effettuare un’offerta e il vincitore sarà colui che effettua l’offerta maggiormente elevata, oppure la classica asta dove a ottenere la macchina agricola è chi effettua l’ultima offerta elevata.

Pertanto sarà possibile avere l’occasione di conseguire un ulteriore risparmio economico grazie all’acquisto dei macchinari sfruttando il web, garantendovi quindi un risultato finale migliore sotto ogni punto di vista, dato che i macchinari sono di prima qualità.

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